ACOSTA Christoval - Portogallo - 1515 - 1580


ACOSTA Christoval Nato nelle colonie, in Mozambico, si trasferisce in Portogallo per conseguire la laurea in medicina. Appassionato di avventurosi viaggi di esplorazione, tanto da incappare anche in avventure di pirateria, approfitta dei suoi soggiorni in Asia per raccogliere droghe vegetali e animali. Trova buona accoglienza nella colonia di Goa, dove rimane lungamente per lavoro e studio; quando rientra a Burgos, in Portogallo, si dedica, nella tranquillità di un convento, all’esercizio della professione e alla redazione dei trattati.

Opera principale: Dell’historia delle droghe medicinali, Venezia, Ziletti, 1585.

Interessi botanici: La passione per la botanica e per le droghe lo induce a compiere approfondite ricerche nelle Indie Orientali da dove importa molte piante, tra le quali la Pavetta Indica, la Mimosa Indica, l’ananasso e il pepe nero, studiandone e descrivendone le virtù medicinali. La sua interessante opera Tratado de las droghas y medicinas de les Indias Orientales, copiata e tradotta in molte lingue, diventa uno dei classici manuali per farmacisti e speziali del ‘500, grazie anche alle xilografie inserite nei suoi trattati che sono già di discreta qualità fitografica. L’edizione italiana sarà tradotta dal botanico Melchiorre Guilandini nel 1585 e prenderà questo titolo: Dell’historia delle droghe medicinali.