Memorabilium, sive arcanorum omnis generis, per aphorismos digestorum, centuriæ IX. Et, Democritus abderita, de rebus naturalibus et mysticis. Cum Synesii et Pelagii Commentaris.

Medicina Segreti


Memorabilium, sive arcanorum omnis generis, per aphorismos digestorum, centuriæ IX. Et, Democritus abderita, de rebus naturalibus et mysticis. Cum Synesii et Pelagii Commentaris. Un libretto delizioso nella veste tipografica, nella coperta, nei capilettera decorati con motivi floreali e nel prezioso contenuto questo"Memorabilium, sive arcanorum omnis generis, per aphorismos digestorum, centuriae IX", conservato presso la Bibliotheca Antiqua Aboca. In questo libro i fatti strani e le ricette più curiose sono raccolte con cura e presentati sotto forma di aforismi. Sono una preziosa collezione di credenze popolari che confondono il sovrannaturale con le scienze naturali. Nella lunga prefazione troviamo un tracciato bibliografico degli autori d’argomenti arcani e di storia naturale con i loro più importanti scritti. Viene citato Democrito con il suo interesse per gli argomenti naturali e mistici; si leggono i nomi d’Ippocrate, Plinio, Cicerone, Laerzio e Galeno, tutti autori che in qualche maniera sono venuti in contatto con gli "arcani". L’"Index rerum praecipuarum, quae in singulis centuriarum aphorismis continentur" è organizzato in nove centurie contenenti i più svariati argomenti di sapore alchemico e mistico: rileviamo la particolarità del capo ventiquattro della prima centuria che descrive di quali erbe il lupo ammalato si pasce. Nella seconda centuria ci colpisce il capitolo sul flusso epatico e la melanconia, messo vicino agli "ebrietatis remedia" e alle "optimae aquae indicia".


Alcune immagini del libro