"Quando l'arte serviva a curare"

18/04/2009 00:00:00

"Quando l'arte serviva a curare"

GLI ERBARI FRA SCIENZA E ARTE. LA FORZA DELLE ERBE SARDE

Quando Arteserviva Curare Cagliari2009Aboca Museum, espressione culturale dell’Azienda erboristica Aboca, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni culturali ed Etnoantropologici della Sardegna, presenta uno straordinario evento in occasione della Settimana della Cultura di Cagliari: l’esposizione di una preziosa collezione di antichi erbari della biblioteca museale, testimonianza scientifica e artistica della cultura italiana ed europea in un periodo che va dal Rinascimento ai nostri giorni.

Sarà un percorso storico nell’evoluzione della botanica medicinale: dalla rappresentazione iconografica quattrocentesca, semplice ed essenziale, rispondente all’unico requisito dell’identificazione della pianta, si passerà, nei secoli successivi, a raffigurare le piante e i fiori con la bellezza delle forme e lo splendore dei colori. Scienziati ed incisori interpreteranno insieme, negli erbari, l’idea del bello, tipica di un’opera d’arte, contribuendo alle finalità principalmente mediche di questi trattati.
L’incremento delle grandi esplorazioni geografiche e la richiesta di committenti sempre più colti ed esigenti in fatto di novità-rarità, portò ad una vera e propria fioritura sia di erbari e florilegi, vanto e decoro di principati e biblioteche, sia di giardini medico-naturalistici, ornamento di ville e città o luoghi di studio per università e conventi.

Con l’esposizione di rari volumi, tra i quali spicca per importanza il secentesco Hortus Eystettensis di Basilius Besler, si cercherà di evidenziare la dinamica del sapere naturalistico-scientifico, che porterà, attraverso il suo sviluppo, alla scienza moderna.
La rassegna di erbari dal XV al XVIII secolo, metterà in luce aspetti fitografici, bibliografici, tassonomici e iconografici, con particolare riferimento agli usi terapeutici delle piante. Traccerà, in definitiva, un trait d’union tra sapere medievale e scienza moderna, tra cultura classica e scienza sperimentale, tra rappresentazione arcaica e rinascimento artistico.

La mostra è arricchita dalla sezione ”La forza delle erbe sarde” curata dai Servizi educativi del Museo e del Territorio della Soprintendenza dei Beni Storici e Artistici ed Etnoantropologici della Sardegna, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Botaniche dell’Università di Cagliari.
La documentazione libraria esposta, frutto di generosi prestiti di enti pubblici, ecclesiastici e privati, confermerà che la Sardegna, tanto prodiga di straordinarie bellezze naturali, è anche ricchissima di tradizioni popolari che hanno fatto tesoro dell’offerta naturale e hanno saputo scoprire e utilizzare le proprietà medicinali e cosmetiche delle piante endemiche.